Le foto di Manuel Álvarez Bravo, storia per immagini dell’evoluzione sociale e geopolitica del Messico

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Los agachados, 1934

Su Internazionale una galleria fotografica con le immagini di Manuel Álvarez Bravo:

È spesso citato come uno dei principali esponenti della fotografia artistica messicana. La sua carriera è cominciata nel 1910, dopo la Rivoluzione messicana, e ha raccontato l’evoluzione sociale e geopolitica del Paese durante tutto il ventesimo secolo, in particolare l’abbandono della vita rurale. La mostra “A photographer on the watch”, in programma fino al 20 gennaio alla galleria Jeu de Paume di Parigi, raccoglie i suoi scatti inediti, accanto alle immagini più famose.

“I ragazzi del Salvemini”: il 6 dicembre verrà proiettato il documentario sulla strage causata dall’aereo sulla scuola di Casalecchio

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Il 6 dicembre saranno trascorsi ventidue anni da quando, nello stesso giorno del 1990, un aereo militare si schiantò sull’Istituto Salvemini di Casalecchio di Reno, alle porte di Bologna, causando dodici vittime tra gli studenti e ottantotto feriti. Se ne parlava qui e giovedì prossimo, alle 20.15, sarà proiettato il documentario I ragazzi del Salvemini (il video sopra è il suo trailer) di Giuliano Bugani ed Emilio Guizzetti. Accadrà alla sala di quartiere bolognese di San Vitale, in via Broccaindosso 50.

Esce “Voci in nERo”, il documentario scritto con Riccardo Marchesini sul lato nero dell’Emilia Romagna

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Ecco il trailer del documentario in bianco e nero Voci in nERo, scritto insieme al regista Riccardo Marchesini.

Una voce nella notte: è quella di uno speaker radiofonico che diffonde nell’etere le pagine di romanzi noir, dando voce ad alcuni dei più importanti scrittori di genere del nostro paese. Carlo Lucarelli, Loriano Macchiavelli, Grazia Verasani ed Eraldo Baldini descrivono le ambientazioni delle proprie storie, ritraendo un’Emilia Romagna oscura e misteriosa, in cui Bologna rivela tutto il fascino di una città celata e contraddittoria, che porta vive le ferite di una cronaca incancellabile.

Dimenticate l’Emilia Romagna descritta come terra solare e paciosa con i suoi abitanti ingenui dediti alla buona tavola e alle avventi donne. C’è un’altra Emilia e c’è un’altra Romagna. Quella delle riviera invernale e solitaria, quella degli Appennini abbandonati e ripopolati dai lupi, quella delle periferie abitate da nuove etnie, quella delle stragi, delle bande e del dolore che non si cancella.

Il corto del 2006 (Libra – Bilancia), le donne, il lavoro e la maternità: qual è la storia del 2012?

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Libra (Bilancia) è il cortometraggio di Carlota Coronado su donne, lavoro e maternità. Il filmato è uscito nel 2006 e si chiede oggi Nazione Indiana:

Se lo girassero oggi che storia racconterebbe? I nuovi aut-aut sono sempre peggiori dei vecchi.

“Behind the label”: un film inchiesta sul cotone indiano tra ogm, sementi sterili, monopoli e sfruttamento

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Behind the label: il doppio volto del cotone indiano. È un film inchiesta di Sebastiano Tecchio e Cecilia Mastrantonio prodotto da Barbara Ceschi a Santa Croce, Overcom e Bioscope Films India che ricostruisce una storia lontana e vicina:

Le biotecnologie sono davvero la soluzione per lo sviluppo dei paesi del Terzo Mondo? A chi giovano? Il documentario propone un […] racconto, con immagini inedite e interviste a volte drammatiche, per capire cosa si nasconde dietro la diffusione di piante geneticamente modificate nella coltivazione del cotone in India, uno dei più grandi paesi della terra, secondo produttore mondiale della fibra tessile che miliardi di uomini e di donne di ogni parte del mondo utilizzano per un’infinita varietà di necessità quotidiane. In appena nove anni l’India è stato conquistata dai semi prodotti dalla multinazionale Monsanto, con il miraggio di un’inedita prosperità per i propri contadini. L’ex-direttore commerciale di Monsanto India – Tiruvadi Jagadisan – racconta come l’azienda, per affermarsi sul mercato indiano, abbia negli anni ’90 introdotto illegalmente semi con un gene in grado di rendere sterili le varietà locali, e poi – dal 2002 con semi geneticamente modificati – ha acquistato, passo dopo passo, un monopolio di fatto quasi totale del mercato.

Ma non c’è solo questo. Per scoprire il resto si può consultare il sito sito dedicato al documentario.

“Al Qaida! Al Qaida! Come fabbricare il mostro in tv”: in uscita un documentario contro la manipolazione della realtà

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Al Qaida! Al Qaida! Come fabbricare il mostro in tv è un film documentario contro la manipolazione della realtà tratto dal libro Primo, non diffamare di Luca Bauccio. Girato da Giuseppe Scutellà e prodotto da DirittoZero, verrà presentato il 18 ottobre al Cinema Apollo di Milano e sullo schermo si potranno vedere alcuni dei personaggi divenuti oggetto di campagne denigratorie. Tra loro Beppino Englaro. Se ne parla più diffusamente sul blog Il giornalaio di Pier Luca Santoro.