“What Is an Assange?”: dialogo sull’Huffington Post Usa a proposito di Wikileaks, libertà di stampa e futuro dell’informazione

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What Is an AssangeL’attore John Cusack, il docente della George Washington Law School Jonathan Turley e il cofondatore di Community Partnerships Kevin McCabe dialogano sull’Huffington Post (edizione statunitense) in occasione del lancio della Freedom of the Press Foundation di cui si parlava qui.

La conversazione si intitola What Is an Assange? e si concentra sull’impatto sulla trasparenza avuto da Wikileaks, le risposte dei governi e un confronto con un’altra fuga di notizia, quella dei Pentagon Papers, documenti sul Vietnam pubblicati nel 1971 dal New York Times. In un passaggio conclusivo dice McCabe:

Sono interessato ai movimenti e abbiamo bisogno di uno che protegga il primo emendamento preservandolo nella sua portata più ampia. Di Assange mi importa in quanto è un individuo i cui diritti vengono violati. E questo significa che anche i miei diritti sono stati violati. Il motivo per cui si dovrebbe seguire ciò che accade ad Assange negli Stati Uniti è questo: quello che capita a lui capita al primo emendamento.

(Via BoingBoing)

Hackers for charity: l’informatica a disposizione dei “cittadini più poveri del mondo”

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Hackers for charity

In rete si è affacciato Hackers for charity, che si presenta così:

è un’organizzazione non profit che mette a frutto le competenze dei tecnici per affrontare le sfide tecnologiche di varie realtà (sempre) non-profit e per fornire cibo, attrezzature, formazione professionale e formazione informatica ai cittadini più poveri del mondo.

Si può seguire su Twitter attraverso l’utente @ihackcharities e anche su Facebook.

Linea Gotica, l’officina virtuale della memoria nata per conservare e promuovere la storia del periodo 1944-1945

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Linea Gotica-Officina della Memoria

Da Castel d’Aiano, in provincia di Bologna, un’associazione, Linea Gotica-Officina della Memoria, creata per preservare un pezzo di storia:

Nasce nel 2010 per volontà di un gruppo di studiosi, ricercatori e appassionati delle tematiche storiche legate alla Seconda guerra mondiale in Italia e, in particolare, alle vicende della Linea Gotica accadute tra l’estate 1944 e la primavera 1945 sul fronte fra Toscana, Marche ed Emilia-Romagna.

I fondatori provengono da diverse parti d’Italia e, per questo, l’associazione si è data, fin dalla sua nascita, una valenza territoriale su scala interregionale. Scopo primario […] è il recupero, la conservazione e la promozione della memoria storica della Linea Gotica in tutti i suoi aspetti: militare, sociale, economico e culturale.

Se di recente è stata aggiunta al sito la sezione risorse con audio, video e altro materiale disponibile sul web, si è iniziato a radunare da ben prima una bibliografia sull’argomento e a proporre luoghi e storie, visite in loco e percorsi didattici.

La trattativa Stato-Mafia: in un sito i processi, gli indagati e la storia per eventi e documenti

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La trattativa Stato-Mafia

Il sito è stato creato ad agosto da due ragazze che fanno parte di Agende Rosse, Federica Fabbretti e Martina Di Gianfelice. E si chiama La trattativa Stato-Mafia, un contenitore digitale che tiene traccia dei processi, degli indagati e della storia del “patto” con relativi documenti.

(Via Blog del master in comunicazione storica dell’università di Bologna)

Luca Baiada su Julian Assange: “Wikileaks conta sull’imprevedibile complessità del genere umano”

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Luca Baiada pubblica su Carmilla Online un bell’articolo ripreso da Il Ponte di ottobre 2012. È per Julian Assange:

La gestione di grandi quantità di dati renderà sempre più difficile limitare la loro gestione a pochi addetti ai lavori. Le persone a conoscenza di segreti saranno sempre di più, sempre peggio pagate, più frustrate, più esposte a cedimenti. Wikileaks si basa anche su questo: non paga le sue fonti, ma conta su una cosa complessa, imprevedibile e disseminata in uno scrigno insospettabile: nel genere umano. È una cosa fatta di curiosità, di malcontento, di sdegno e di angoscia: stati d’animo che il modello sociale del Ventunesimo secolo sparge in abbondanza, e da cui si può mietere sapere.

Stati d’animo in cui tremola una scintilla preziosa, la coscienza. Arma imprevista, persino lama senza manico che può ferire chi la impugna. Bradley Manning (accettiamo per un momento che quanto si dice sia vero) consegna a Wikileaks dati di eccezionale importanza, ma poi, sconvolto, lo racconta su una chat a uno sconosciuto, che lo denuncia. Il travaglio interiore che sconvolge Manning è simile, quando vede i crimini immensi del suo paese, e quando teme di aver fatto la cosa sbagliata a rivelarli, ed ecco che in questa storia la logica combinatoria e i sentimenti si fronteggiano come giganti, alle spalle di uomini che l’ingranaggio della storia si affretta a macinare.

Continua qui.

“Anonymous – Noi siamo legione” arriva in epub (senza DRM) e (presto) per Kindle. Intanto una segnalazione da Panorama.it

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Gli hacker sono eroi. Forse

Anonymous - Noi siamo legioneSi torna a parlare di Anonymous, noi siamo legione, che da oggi è anche in versione epub (ma DRM free) e che nei prossimi giorni sarà disponibile anche per Kindle di Amazon. E se ne torna a parlare dalle pagine culturali di Panorama.it che ospita l’articolo Gli hacker sono eroi. Forse – Criminali o paladini della giustizia? Quattro libri davvero speciali per rispondere e capire, in cui Antonino Caffo scrive:

La storia degli Anonymous in libreria porta anche una firma italiana. Si tratta di […] Anonymous. Noi siamo legione, Aliberti Editore, nel quale l’autrice […] ripercorre alcune delle azioni più plateali del gruppo, condividendone uno degli obiettivi: combattere per la libertà di informazione […]. Questa sorta di biografia non autorizzata […] riesce a dipingere un’immagine alternativa del mondo degli hacker più famosi degli ultimi anni. Il suo lavoro è frutto di chiacchierate, chat e letture con i diretti interessati che hanno lasciato molte tracce del loro pensiero.

Gli altri libri sono Mafia.com di Misha Glenny (Mondadori), Ghost in the Wires: My Adventures as the World’s Most Wanted Hacker (Little Brown) di Kevin Mitnick e We Are Anonymous: Inside the Hacker World of LulzSec, Anonymous and the Global Cyber Insurgency (sempre Little Brown) di Parmy Olson.

“Murder in America”: la mappa interattiva del Wall Street Journal sugli omicidi negli Stati Uniti tra il 2000 e il 2010

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Murder in America

Ancora a proposito di crime mapping, Lsdi scrive a proposito della mappa interattiva del Wall Street Journal sugli delitti avvenuti negli Stati Uniti tra il 2000 e il 2010:

165.068 omicidi negli Stati Uniti fra il 2000 e il 2010: il Wall Street Journal ha pubblicato sul suo sito web una bellissima mappa interattiva di tutti i casi avvenuti in quell’arco di tempo nel Paese (tranne la Florida) raggiungibili per vari tipi di parametri: vittime, autori, luoghi, modalità, armi usate, ecc. Il sito presenta anche un breve video che spiega il funzionamento della mappa e un ‘ampia spiegazione sulla sua metodologia. La Florida usa parametri di classificazione diversi da quelli degli altri Stati, che si uniformano invece alle indicazioni del FBI.

Per approfondire, si veda dunque il progetto Murder in America.

Internet Archive: sono oltre un milione i file (legali) messi a disposizione degli utenti per il download

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Internet Archive

Oltre un milione di file legali il contributo di Internet Archive agli utenti di BitTottent. Tra il materiale messo a disposizione:

registrazioni live di concerti musicali, la collezione di film Prelinger, quella di audiolibri, vecchie trasmissioni radiofoniche, moltissimi libri e tutto i nuovi carimenti nelle collezioni degli utenti.

Per ulteriori dettagli si veda qui.