L’emendamento per l’abolizione della schiavitù: in rete questo e altri documenti degli US National Archives

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13th Amendment to the U.S. Constitution: Abolition of Slavery

Una riproduzione digitale dell’originale tredicesimo emendamento alla Costituzione americana perché fosse introdotta l’abolizione della schiavitù. La pubblicano su Flickr gli US National Archives (che qui spiegano ragioni e modalità della loro presenza sulle reti sociali). Ma non c’è solo l’atto datato 1865. Si provi a dare un’occhiata alle collezioni dedicate alle fotografie e ai documenti storici.

Archivio della Oregon State University: scatti dalla Germania dopo la fine della seconda guerra mondiale

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Post-WWII in Germany Set

La Germania in parte in macerie dopo la fine della seconda guerra mondiale. Una serie di scatti viene pubblicata su Flickr dall’archivio della Oregon State University. Sugli scatti non ci sono restrizioni conosciute in termini di copyright.

Archivio fotografico dell’Unità: online gli scatti della storia vista dal quotidiano a partire dal 1924

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Storia seconda guerra mondiale foto non classificate

Non sarà una novità, ma è un “viaggio” interessante navigare nella storia per immagini della seconda guerra mondiale (ma non solo: ci sono scatti anche su persone, scienza, politica, cultura e molto altro) attraverso l’archivio fotografico dell’Unità alimentato a partire dal 1924.

Vag61 sotto minaccia: come cancellare una realtà indipendente e ricca di cultura

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Vag61 - L'anomalia non si arrendeAffermare che il Vag61 di Bologna sia solo un centro sociale è quanto meno riduttivo. Basta dare un’occhiata alle iniziative che si sono succedute nel corso degli anni. Iniziative che hanno consentito non solo il dibattito politico, ma l’emersione di realtà attive nel mondo della musica, del teatro, della letteratura, della saggistica, delle migrazioni. Insomma, di quell’ambito che si chiama cultura. Adesso vorrebbero chiuderlo o trasferirlo in zone di non facile accesso, azione frutto della miopia di chi non vede questo valore nel cuore del quartiere della Cirenaica o, più probabilmente, di qualche speculazione edilizia. Per saperne di più si legga qui e qui (oppure si clicchi sull’immagine sopra per ottenere il testo completo del volantino esplicativo). E per discuterne de visu, mercoledì 1 dicembre, alle 21, ci sarà un’assemblea pubblica nella sede di via Paolo Fabbri 110 (vicini di casa del più noto civico 43 di gucciniana memoria).

The Feminist Press: la letteratura che racconta al Nord America una storia diversa

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The Feminist Press

Attraverso un retwit, arrivo al sito di The Feminist Press (ovviamente presente anche su Twitter):

È una casa editrice letteraria, indipendente e non profit che promuove la libertà d’espressione e la giustizia sociale. Pubblichiamo brillanti scritti di donne e uomini che condividono uno spirito attivista e che credono nella libertà di scelta e nell’uguaglianza. Fondata nel 1970, la casa editrice ha iniziando salvando opere “perdute” di autrici come Zora Neale Hurston e Charlotte Perkins Gilman. In seguito il nostro piano editoriale ha previsto libri di autori americani provenienti da diversi ambiti etnici e sociali. Da allora abbiamo scovato opere provenienti da tutto il mondo destinandole ai lettori del Nord America. I libri li cerchiamo innovativi, se non sorprendenti, in grado di raccontare una storia diversa.

I cataloghi più recenti si possono scaricare da qui (in formato pdf) oppure scorrere qui.

“Tecniche di resurrezione”: quando per il romanzo di genere passa la storia della scienza

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Tecniche di resurrezione di Gianfranco ManfrediIl libro Ho freddo di Gianfranco Manfredi (Gargoyle Books, 2008) è un capolavoro che va ben oltre la letteratura di genere perché, leggendolo, risulta un affresco gotico di storia della scienza, della medicina e del pensiero umano. Se ne parlava tempo fa qui. Da pochi giorni, per la stessa casa editrice è appena uscito il seguito, Tecniche di resurrezione, che viene presentato con queste parole:

1803. I gemelli Aline e Valcour de Valmont, ricercatrice scientifica lei e medico chirurgo lui, sono tornati in Europa dopo una tragica esperienza americana che ha lasciato in entrambi ricordi angosciosi. A Londra, Valcour assiste a una dimostrazione galvanica dello studioso Giovanni Aldini, condotta sul cadavere di un impiccato. Nel corso dell’esperimento, Valcour rianima un uomo colpito da infarto. Il brillante successo riportato lo precipita però in un agghiacciante intrigo. Proprio mentre gli esperimenti di rianimazione stanno aprendo nuove prospettive alla medicina, un chirurgo folle che si fa chiamare Doctor Ending si rende responsabile di efferati omicidi, trafugamenti di cadaveri e clamorose provocazioni. Nel frattempo Aline si trova a Parigi, nella speranza di recuperare alcuni beni di famiglia sequestrati dopo la Rivoluzione, ed entra in contatto con la corte di Napoleone. In Francia, una generazione di novelli ‘medici dell’anima’ si avvale delle prime esperienze ipnotiche per esplorare i segreti della psiche umana. Un caso in particolare, per quanto tenuto segreto, suscita inquietanti interrogativi. Salvy San Subra, una ex guida di Napoleone durante la campagna d’Egitto, e’ vittima di un processo di degenerazione cellulare che lo sta progressivamente mummificando. La sua anima e’ forse posseduta dallo spirito inquieto di un antico egizio? Quando Valcour raggiunge sua sorella a Parigi, scopre che tra il caso di Doctor Ending e quello di San Subra, intercorrono sotterranei quanto inspiegabili legami. La vicenda assume presto i contorni di un incubo che rischia di inghiottire i due fratelli…

Ecco qualche informazione biografica dello scienziato bolognese Giovanni Aldini, ispiratore di Mary Shelley. E qui sotto il trailer del romanzo:

Biblioteca digitale dell’Istituto Parri: la documentazione consultabile online

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Da un lancio Ansa, Storia: al via biblioteca digitale dell’Istituto Parri:

Bologna – Monografie, fondi fotografici, manifesti, opuscoli, audiovisivi di storia del ‘900, […] on line nella biblioteca digitale dell’Istituto Parri. Tra le rarità anche il primo libro di Licio Gelli (“Fuoco! Cronache legionarie della insurrezione antibolscevica di Spagna”, del 1940). Si tratta del primo tassello di una biblioteca digitale che permetterà a tutti di consultare gratuitamente materiale raro e specialistico e che – ha spiegato il direttore Luca Alessandrini – coniuga massima accessibilità e rigore scientifico.

Il sito dell’Istituto Parri è questo.

Gli spiriti inquieti della Santa Muerte raccontati in un reportage del National Geographic dal Messico

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Troubled Spirits - National Geographic

Della Santa Muerte si era parlato quasi un anno fa, quando il Time aveva pubblicato la galleria fotografica Mexico’s cult of Holy Death. Questa volta è stato il National Geographic con i Troubled Spirits, accanto ai quali c’è online un lungo reportage firmato da Alma Guillermoprieto.

L’immagine sopra, come le altre, sono opera del fotografo israeliano Shaul Schwarz.

(Via BoingBoing.net)