Le censure di Stato “ispirate da una visione apocalittica della rete”
StandardDi utopie tradite e censure di Stato parla Bernardo Parrella sul suo blog e su Alias, l’inserto del Manifesto, dell’11 aprile scorso (scaricabile in pdf da qui). E si domanda Bernardo: È emersa la pratica dei singoli governi di implementare tecniche per controllare le comunicazioni via Internet provenienti dall’esterno, affermando così le proprie leggi tramite…