Uranio impoverito: un’altra vittima mentre le risposte in argomento restano lontane

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Falco Accame, già ammiraglio della marina militare e poi presidente della commissione difesa, da anni è impegnato nella battaglia sull’uranio impoverito e sulle sue conseguenze. Su Vittimeuranio.com – Il blog sul presunto killer interviene per scrivere che a Palermo muore un reduce dai Balcani. Oltre alla vicenda specifica, considera Accame:

C’è da aggiungere che la morte tra tante sofferenze per malattia contratta da uranio impoverito di un militare che ha preso parte per 10 anni a missioni di pace, passa del tutto ignorata a differenza di quanto accade per altri militari che magari sono morti per esplosione di un ordigno sempre nello svolgimento degli stessi compiti. È inaccettabile una tale differenza di trattamento tra militari ignorati e militari onorati. Purtroppo le ragioni sono facilmente intuibili.

Quella in argomento sembra una battaglia ancora lontana dal giungere a un qualche punto fermo. Dopo la deludente relazione parlamentare, rimangono testimonianze come questa o come quelle dell’Associazione vittime uranio.

2 thoughts on “Uranio impoverito: un’altra vittima mentre le risposte in argomento restano lontane

  1. MORANDO SERGIO Crocefieschi Genova Malpotremo Lesegno Italia Argentina

    Uranio impoverito e soldati volontari Italiani…mandati in ” missioni MILITARI di pace..” ma a contaminarsi da URANIO IMPOVERITO.. L’Italia di missioni di pace..
    NO ALLE GUERRE NO AGLI ESERCITI !
    Ma all’Italia non piace questo…PIACE invece COMPARTECIPARE..non solo con i soldati… ma VUOLE compartecipare sempre con le ARMI MADE in ITALY pesanti e leggere e venderle con tanto di finanziamenti di diverse BANCHE ITALIANE e di cordate estere..
    così l’Italia COMPARTECIPA SEMPRE ad ogni uccisione e ferito fatto sull’intero pianeta TERRA con le ARMY MADE in ITALY !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Contaminando così il Popolo Italiano CONTRARIO alla produzione ed uso e vendita di armi Italiane! In pratica è cosa imposta si deve subire MA SI DEVE SAPERE..questo nel mondo e fare capire ad altri che NON tutti gli Italiani la pensano come queste banche e certi militari NO alle armi in generale TUTTE ! Sia in Italia che nel MONDO ! L’Italia agendo in questo modo con le armi fa come certe Nazioni che producono e vendono e spacciano droga! UCCIDONO E FERISCONO ESSERI UMANI e BAMBINI DEL MONDO INTERO !
    http://www.banchearmate.it
    http://www.disarmo.org
    http://www.opalbrescia.it

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