Inizia oggi 1 settembre la cura di una rubrica per I siciliani giovani, diretta da Riccardo Orioles. Si intitola “Come fosse oggi” e nel suo snodarsi futuro racconterà la storia di vittime di mafia e di terrorismo, vittime che hanno sfidato i poteri criminali pagandone le conseguenze e vittime involontarie, collaterali le chiamano. Si inizia oggi con Francesco Cusano, un vice questore aggiunto assassinato a Biella il 1 settembre 1976.
vittime della mafia
E domani è il giorno della memoria per le vittime del terrorismo, anniversario anche dell’omicidio Impastato
StandardDomani sarà il giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo. Qui se ne fa rapidamente la storia, iniziata nel 2007, e il giorno corrisponde simbolicamente all’anniversario dell’omicidio di Aldo Moro, ucciso nel 1978. Ma quello stesso giorno, sempre il 9 maggio 1978, veniva assassinato anche un altro uomo, molto più giovane, Peppino Impastato. Aveva trent’anni, buona parte dei quali trascorsi a combattere contro la mafia. Alcune delle sue parole, pronunciate ai microfoni di Radio Aut, si possono sentire sopra. La vicenda di Impastato rappresenta anche l’anatomia di un depistaggio.
“Eroi moderni”, a Terni per parlare delle vittime della mafia
StandardDomani a Terni, per la seconda giornata della legalità, si parlerà in due riprese di Eroi moderni: per non dimenticare le vittime della mafia: la prima il mattino con gli studenti e la seconda nel pomeriggio, a partire dalle 17.30, a Palazzo Primavera. E saranno presenti i familiari di alcune di queste vittime per raccontarne la storia. Queste le voci che si alterneranno:
- i coniugi Agostino: genitori dell’agente di polizia, Nino Agostino, ucciso il 5 agosto del 1989 a Villagrazia di Carini insieme alla moglie Ida Castellucci, incinta di cinque mesi di una bambina
- Sonia o Francesco Alfano: figlia (presidente dell’Associazione nazionale familiari vittime della mafia) o figlio (membro del consiglio direttivo dell’Associazione nazionale familiari vittime della mafia) di Beppe Alfano, giornalista, professore e politico italiano nato a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messima dove fu ucciso dalla mafia l’8 gennaio del 1993
- Gianluca Manca: fratello di Attilio Manca, giovane urologo di fama internazionale ucciso a Viterbo il 12 febbraio del 2004 in circostanze misteriose
A moderare ci sarà il giornalista Gianni Lannes, direttore di Italia Terra Nostra.