“Il gioco della memoria”: un documentario “dal basso” su Vo’, provincia di Padova, campo di concentramento creato a fine 1943

Standard

Il gioco della memoria

Il gioco della memoria di Vincenzo Agosto è (sarà) un documentario prodotto dal basso sul campo di concentramento per ebrei creato a fine 1943 nella frazione di Vo’, Padova:

Il 23 dicembre 1943 con decreto della Prefettura di Padova, il campo di concentramento iniziò ufficialmente la sua attività e da quel momento si formalizzò il concentramento degli ebrei che non essendo riusciti per scelta o impossibilità a nascondersi o a fuggire, furono arrestati e ivi tradotti.

Lunedì 17 luglio 1944, i tedeschi prelevarono senza preavviso tutti gli internati del campo che vennero trasferiti e incarcerati a Padova, trasferiti poi a Trieste nella risiera di San Sabba ed infine tradotti-stipati in vagoni merci, nel campo di lavoro e di sterminio di Auschwitz-Birkenau in Polonia. Degli ebrei già detenuti a Vo’ soltanto Bruna Namias, Sylvia Sabbadini e Ester Hammer sopravviveranno.

Progetto di Pregiat Photo Video Produzioni di Antonio Attisani.

“Crocevia Fossoli”: il documentario sul campo di prigionia e concentramento nel cuore dell’Emilia Romagna

Standard

Crocevia Fossoli è un documentario realizzato dalla Fondazione Fossoli, per la regia di Federico Baracchi e Roberto Zampa. Dalla sua presentazione:

Il film utilizza le testimonianze raccolte in questi tre anni di lavoro (oltre 80 ore di video registrazioni) per affrontare la storia del campo di Fossoli dando voce a quanti attraversando il ventennio fascista e la guerra ne fecero esperienza: vittime, spettatori e carnefici. Un’occasione anche per riflettere, a partire da Fossoli, sulla testimonianza e la figura del testimone.

Per chi volesse assistere alla presentazione, l’appuntamento è per il 25 gennaio ore 20.45 presso l’Auditorium A. Loria di Carpi. A proposito della storia del campo di Fossoli, invece, si veda qui.

“Oltre il filo”: il documentario che racconta la storia del campo di concentramento italiano di Gonars e dei suoi piccoli prigionieri

Standard

Oltre il filo (qui la scheda del film) è un documentario sul campo di concentramento italiano di Gonars, nella ex Jugoslavia:

C’è una pagina dimenticata della storia del ‘900, quella dei campi di concentramento italiani dove vennero internati gli abitanti di interi villaggi sloveni e croati e nei quali morirono di stenti migliaia di persone. Il documentario racconta l’inedita storia di un gruppo di bambini sopravvissuti ad uno di quei campi.

“Oltre il filo” accompagna i bambini di allora in un viaggio nella memoria. Artisti e studenti dell’Accademia di Lubiana, internati nel campo, riuscirono a ritrarre durante la prigionia i volti e la vita dei detenuti. Ma anche i bambini prigionieri, una volta scappati dal campo, raccontarono con disegni e componimenti inediti quella terribile esperienza. I protagonisti riflettono sui propri traumi, quei segni invisibili che li hanno accompagnati nel corso della vita. Poi rivedono alcuni disegni di allora e rileggono quei componimenti.

Il regista del documentario, che dura 82 minuti, è Dorino Minigutti ed è stato prodotto da Agherose, Zavod Kinoatelje, Immaginaria e Focus Media.