Libra (Bilancia) è il cortometraggio di Carlota Coronado su donne, lavoro e maternità. Il filmato è uscito nel 2006 e si chiede oggi Nazione Indiana:
Se lo girassero oggi che storia racconterebbe? I nuovi aut-aut sono sempre peggiori dei vecchi.
Libra (Bilancia) è il cortometraggio di Carlota Coronado su donne, lavoro e maternità. Il filmato è uscito nel 2006 e si chiede oggi Nazione Indiana:
Se lo girassero oggi che storia racconterebbe? I nuovi aut-aut sono sempre peggiori dei vecchi.
Quando è stata scattata questa foto era nel febbraio del 2008, quando fu organizzata una manifestazione in difesa della legge 194, quella sulla “tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza”, dopo episodi di questo genere. Ora, a oltre quattro anni di distanza, si riparte con #Save194, dall’hashtag da usare su Twitter per motivi che, ad li là di contesti di cronaca contingenti, nella sostanza sono immutati, difesa della libertà di scelta e di memoria delle battaglie civili. Il rimando è al blog di Loredana Lipperini dove ci sono anche le modalità di azione. Ecco perché:
Quella legge è, con crescente protervia, posta sotto accusa dai movimenti pro life, che hanno più volte preannunciato (anche durante l’ultima marcia per la vita), di volerla sottoporre (di nuovo) a referendum. L’articolo 4 di quella legge sarà all’esame della Corte Costituzionale – il prossimo 20 giugno – che dovrà esaminarne la legittimità, in quanto violerebbe “gli articoli 2, (diritti inviolabili dell’uomo), 32 I Comma (tutela della salute) e rappresenta una possibile lesione del diritto alla vita dell’embrione, in quanto uomo in fieri”.
Continua qui.
Global Voices pubblica e traduce l’articolo di Veronica Khokhlova intitolato Russia: ricordi e commenti dei blogger sugli ospedali di maternità sovietici:
Lo scorso dicembre, Sinisa Boljanovic ha tradotto alcune strazianti storie di parti [in] scritte anonimatamente da donne serbe e pubblicate sul sito vincitore del premio [in] “Mother Courag”, avviato e curato dalla blogger serba Branka Stamenkovic/Krugolina Borup.
A maggio su LiveJournal il blogger russo germanych ha chiesto alle sue lettrici di condividere le proprie esperienze nel partorire in Unione Sovietica. Mentre l’iniziativa “Mother Courage” di Branka Stamenkovic era un tentativo di cambiare la situazione in meglio, l’intento del blogger russo è stato quello di documentare un capitolo poco conosciuto della storia sovietica.