“Il casalese”: il tribunale civile di Napoli respinge la richiesta di sequestro del libro

Standard

Il casalese. Ascesa e tramonto di un leader politico di Terra di lavoroCi sono novità a proposito del libro Il casalese. Ascesa e tramonto di un leader politico di Terra di lavoro e delle mosse legali per farlo sparire chiedendo agli autori un indennizzo milionario di cui si parlava poco tempo fa. Le racconta Giuseppe Parente su Notte criminale:

Sequestro immediato e distruzione di tutte le copie attualmente in vendita nelle migliori librerie italiane, oltre al risarcimento di un milione e 200 mila euro. Questa era la richiesta formulata al tribunale di Napoli, da Giovanni Cosentino, amministratore unico dell’Aversana Petroli e della Ip service, fratello del deputato del Popolo delle libertà Nicola Cosentino, già sottosegretario all’economia nel governo Berlusconi III ed ex coordinatore regionale del popolo delle libertà in Campania, nei confronti dei nove autore e dell’editore del libro […] pubblicato dalla giovane e coraggiosa casa editrice Cento Autori […]. [Il volume] al momento, è salvo, non sarà quindi né ritirato dal commercio né mandato al macero. Una buona notizia, in questi tempi, davvero tristi e difficili. Il giudice del tribunale civile di Napoli, Angela Carbone, ha respinto la richiesta dei legali di Giovanni Cosentino, di procedere ex articolo 700 per il sequestro del libro, rinviando la decisione al giudizio di merito.

L’articolo prosegue qui e merita di essere letto il profilo che traccia di alcuni personaggi citati dagli autori del libro.

“L’ultima copia del Casalese. Ecco chi e perché non vuole questo libro” chiedendone ritiro e un milione di euro

Standard

L'ultima copia del Casalese

Leggere il libro Il casalese. Ascesa e tramonto di un leader politico di Terra di lavoro, finito con una richiesta di risarcimento danni da un milione di euro e il suo ritiro dal commercio, non è più solo un atto di informazione. Il perché viene spiegato nel post L’ultima copia del Casalese. Ecco chi e perché non vuole questo libro. Intanto ecco la presentazione del volume:

Seconda edizione del libro, aggiornata alle ultime vicende politiche e giudiziarie del caso Cosentino: seconda richiesta d’arresto, voto alla Camera dei Deputati e dimissioni da coordinatore campano del PDL. Uno spaccato dell’Italia di Berlusconi; della politica senza passato e dall’incerto futuro. E da filo conduttore all’ultimo ventennio di storia politica dell’Italia, le tante – forse troppe – coincidenze che hanno scandito un’altra significativa storia: quella di Nicola Cosentino, ex sottosegretario all’Economia con delega al CIPE, sul cui passato grava la pesante ombra del clan dei Casalesi. A raccontare l’incredibile e “fortunata” storia di un oscuro consigliere comunale di Casal di Principe, che a meno di cinquant’anni si ritrova a ricoprire il duplice incarico di uomo di Governo e di segretario politico del primo e più importante partito della Campania, sono nove autorevoli giornalisti che da anni seguono le vicende politiche e giudiziarie del Paese.

Inoltre in rete si può accedere al gruppo Facebook e firmare una petizione in favore del libro e dei suoi autori.