Testimoni di giustizia: oggi a Roma un vertice nei pressi del Viminale e da lunedì prossimo operativa la commissione centrale

Standard

Ricevo dal gruppo di testimoni di giustizia che questa mattina ha manifestato a Roma, nei pressi del Viminale. E si spera che davvero sia la volta buona, dopo molte promesse, perché queste persone vengano tutelate, partendo almeno dall’entrata in attività della commissione centrale dopo lo stop imposto dal recente cambio di governo:

L’incontro di oggi ha prodotto un risultato, in primis più testimoni di giustizia si sono confrontati e hanno discusso sul da farsi, un esempio di civiltà portato avanti senza alcuna situazione estrema, ma anzi un tavolo di lavoro con dei punti ben definiti. I deputati 5 Stelle, tra cui Cristian Iannuzzi e Giulia Sarti, di comune accordo con i testimoni di giustizia, hanno varcato i cancelli del Viminale, incontrando il prefetto dottoressa Rabuano e il prefetto dottoressa Rotolo […]. Una vittoria sarà l’operatività della commissione centrale ex art. 10, già in piena funzione da lunedì [prossimo], 26 maggio, in più tante posizioni di testimoni di giustizia sono attenzionate dallo stesso prefetto Rabuano [che] ha preso impegni inderogabilmente e di futura attuazione, comprendendo l’urgenza è la gravità delle tematiche.

12 maggio 1977: Giorgiana Masi e le reticenze di Francesco Cossiga

Standard

Giorgiana MasiIeri, 12 maggio, era l’anniversario dell’omicidio di Giorgiana Masi, assassinata a Roma nel 1977 durante una manifestazione in cui si sono applicati i “metodi” dell’allora ministro dell’Interno. Gli stessi che, due mesi prima, aveva applicato anche a Bologna, quando morì Francesco Lorusso. In Piccone di Stato. Francesco Cossiga e i segreti della Repubblica (Nutrimenti) si è parlato di quei fatti e di come (non) volle raccontarli colui che al tempo occupava lo scranno più alto del Viminale. I virgolettati (se non diversamente specificato) sono tutti di Cossiga e si riferiscono alle dichiarazioni che nel corso del tempo rilasciò sull’argomento

Chi ha ucciso Giorgiana Masi? Ebbe modo di affermare Francesco Cossiga:

Ecco, io quello credo che non lo dirò mai [nemmeno] se mi dovessero chiamare davanti all’autorità giudiziaria, perché sarebbe una cosa molto dolorosa.

Si chiedeva in proposito Milena Gabanelli:

Poiché sarebbe doloroso dire chi ha ucciso Giorgiana Masi, l’uomo che più ha invocato la pacificazione nazionale, Cossiga, dice non parlerò neanche davanti alla magistratura. Deduciamo che la morte di una ragazzina innocente non sia stato un incidente, ma ben altro. Forse un ordine per imporre poi le leggi speciali?

E rispose Cossiga:

Eravamo in sei a conoscere la verità, siamo rimasti in cinque perché uno è morto. L’ex capo della polizia [Fernando] Masone venne da me un giorno e mi disse: quando potremo dire la verità stapperemo lo champagne. L’onorevole [Paolo] Cento insisteva per saperla, la verità. L’ho accontentato, da allora non ne ho più parlato.

Continue reading

Storia dell’ufficio affari riservati del Viminale: in uscita il libro di Giacomo Pacini

Standard

Il cuore occulto del potere - Storia dell'ufficio affari riservati del ViminaleSi intitola Il cuore occulto del potere – Storia dell’ufficio affari riservati del Viminale il nuovo libro di Giacomo Pacini in uscita per i tipi di Nutrimenti (collana Igloo):

È stato il più potente e misterioso servizio segreto italiano. Campagne di disinformazione, depistaggi, doppiogiochismi, provocazioni; nulla è mancato nella storia dell’Ufficio Affari riservati. Eppure, una ricostruzione delle attività di questa struttura non è mai stata scritta, tanto che ancora oggi gran parte dell’opinione pubblica ignora perfino che sia esistito un organismo chiamato Ufficio Affari riservati. Questo libro colma finalmente il vuoto. Attraverso una corposa mole di documentazione inedita, Giacomo Pacini ricostruisce per la prima volta la storia dei servizi segreti del Ministero dell’Interno. Il risultato è un affascinante e inquietante viaggio che condurrà il lettore nel cuore stesso del potere, dentro i suoi meandri più oscuri e inesplorati.

Intanto, per capire il livello di coinvolgimento dell’UAARR in determinate vicende italiane (compresa quella di Pasquale Juliano), si provi a titolo di esempio a sfogliare questo documento.