Il trailer del documentario Blood Brothers prodotto da Danny Yourd:
È un film su un ragazzo, Rocky Braat, e sul lavoro che svolge con gli organi affetti da Aids a Chennai, in India.
Per leggerne di più, si può vedere qui.
(Via BoingBoing)
Il trailer del documentario Blood Brothers prodotto da Danny Yourd:
È un film su un ragazzo, Rocky Braat, e sul lavoro che svolge con gli organi affetti da Aids a Chennai, in India.
Per leggerne di più, si può vedere qui.
(Via BoingBoing)
Il video è la ricostruzione dell’esplosione che causò la strage di piazza Fontana del 12 dicembre 1969. È tratta dal film di Marco Tullio Giordana, Romanzo di una strage, in uscita il prossimo 30 marzo il cui trailer è disponibile qui. In esso si sente una domanda posta a Luigi Calabresi: “Davvero, commissario, lei pensa che uomini dello Stato possano aver voluto la morte di tante vittime innocenti?”
Patrick Fogli e Ferruccio Pinotti firmano il libro Non voglio il silenzio, in uscita oggi per Piemme:
Solara. Basta quel nome. Un nome che lo riporta al pomeriggio in cui sua moglie muore in un incidente stradale, lasciandolo solo a crescere Giulia. E ancora più indietro, all’estate in cui una bomba fa esplodere in una strada di Palermo la vita di un magistrato. Solo un episodio di una lunga stagione di stragi che, ancora una volta, getta l’Italia nel terrore. La verità di quei giorni è sepolta sotto un cumulo di macerie che in troppi hanno interesse a non rimuovere.
Forse, l’uomo avrebbe dovuto lasciar perdere, il giorno in cui ha sentito quel nome. Fingere di non sapere che l’inchiesta su cui si erano inutilmente accaniti suo padre e sua moglie, entrambi giornalisti, aveva lasciato nervi scoperti. Perché in un Paese che si regge sui silenzi e le menzogne, la verità può diventare inafferrabile.
Accanto al libro è stato creato anche il sito omonimo e uno dei trailer era stato pubblicato qualche giorno fa da queste parti. A Bologna, di questo romanzo, si parlerà il prossimo 9 marzo. Intanto qui è disponibile un estratto in pdf.
È stato girato tra aprile e maggio a Barra nel quartiere della periferia di Napoli e a Goma nella Repubblica democratica del Congo. Il produttore è la Provincia di Pisa che è impegnata da anni nel progetto Scream contro il lavoro minorile, organizzato dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro dell’Onu. Ha il patrocinio di Raitalia. Stiamo parlando del documentario “Voci dal buio”, il primo documentario internazionale di Giffoni Experience, presentato fuori concorso al Festival omonimo, che porta la firma (autore e regista) di un giornalista di Raitalia: Giuseppe Carrisi. Da Venerdì 31 luglio per una settimana, il documentario sarà proiettato nei Warner Village di tutta Italia. 3 euro il biglietto di ingresso, interamente devoluto all’Istituto Verolino di Barra, che si occupa dei ragazzi di camorra senza famiglia e al Centro Don Bosco di Goma, nel Congo, che accoglie ex bimbi soldato, orfani di guerra, bambini stuprati, bambini stregoni e di strada. A settembre verrà mandato in onda dai canali internazionali di Rai International. Il documentario, della durata di 41 minuti, si occupa dell’infanzia negata, facendo un parallelo tra i bambini del quartiere Barra di Napoli e i bambini sfruttati della Repubblica Democratica del Congo.