Beppe Grillo e le tre stampelle (spettacolo, massa e carnevale): in un ebook l’analisi di un fenomeno politico sull’attualità culturale

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Beppe Grillo: lo spettacolo, la massa e il carnevaleNella sua bibliografia, c’è Le radici della ‘ndrangheta, scritto a quattro mani con il magistrato Mario Andrigo. Ma da osservatore politico qual è, Lele Rozza ora torna nelle librerie (digitali) con l’ebook Beppe Grillo: lo spettacolo, la massa e il carnevale (Blonk) in cui si affronta il fenomeno politico per eccellenza dell’attualità politica italiana, il Movimento 5 Stelle. Anzi, si approfondisce la figura del suo leader, l’aspirante “dettatore” delle regole e dell’agenda setting (con frequenti esempi di successo):

In barba a tutti i refrain classici della politica – per cui solo la tv è veicolo vero di comunicazione – Grillo ha riempito le piazze facendo comizi/spettacolo in molte città d’Italia. Ha usato Internet (che non sposta voti), ha, abilmente invero, dribblato la stampa italiana, dimostrando che “mi si nota di più se non vengo” e guadagnando moltissimo spazio su tutti gli organi di informazione televisiva e radiofonica che ha snobbato. Ha lavorato qualche anno per costruire questo clamoroso successo – un successo che è diventato anche mediatico – continuando nella sua devastazione di tutti gli standard a cui eravamo abituati.

Un successo che poggia su tre enormi stampelle: lo spettacolo, la massa e il carnevale. Tre concetti che sono integranti la nostra cultura e il nostro modo di agire. Tre concetti che ho preso in prestito da altrettanti straordinari pensatori (Barthes, Canetti e Bachtin) e che consentono, forse, di tracciare le linee per spiegare come sia stato possibile raggiungere così tanti cuori. Come sia stato possibile costruire, almeno per un po’, un’Italia diversa da come ce la si sarebbe aspettata.

Qui si può leggere il primo capitolo del libro elettronico.

“Doppler” (edizioni Blonk), il racconto che Miki Fossati fa di un dopo bomba senza bomba

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Doppler di Miki FossatiCi sono persone che meritano di essere lette. E Miki Fossati è uno di questi. Per credere, si può provare a dare un’occhiata al suo blog, Mezzomondo. Ora esce il suo libro, Doppler, per i tipi di Blonk, presentato in questi termini:

Un mondo dove si incontrano le atmosfere di Philip Dick e quelle di George Orwell, e poi dice che non siamo nani sulle spalle dei giganti. Una cronaca del dopo bomba, senza bomba. Quarantotto ore. Quarantotto ore che fanno un sacco di vite. Quarantotto ore che fanno la fine e l’inizio del mondo. Quelle storie che sono già un film, di quelli dove non riesci a distrarti, di quelli che speri ci sia la pubblicità per prendere fiato.

Qui si può leggere il primo capitolo.

“Oltre Wikileaks” e Blonk, un libro e una casa editrice elettronica per riflettere e partecipare al futuro della Rete

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Oltre WikileaksPer i tipi di Egea, la casa editrice dell’università Bocconi, esce in questi giorni il libro Oltre Wikileaks – Il futuro del movimento per la trasparenza, scritto da Micah L. Sifry, uno dei fondatori del Personal Democracy Forum. L’edizione italiana del libro è stata curata da Bernardo Parrella, giornalista e traduttore che anima il progetto italiano di Global Voices, e così viene presentata sul sito dell’editore:

Questo libro non è un trattato su WikiLeaks, né va inteso come intervento sul futuro della segretezza o della privacy, e nemmeno come un’esplorazione sulle modalità tramite cui Internet sta trasformando la politica, la governante e la società. Deve tuttavia la sua ragion d’essere a WikLeaks e all’urgente dibattito innescato dall’operato del suo fondatore Julian Assange, che l’autore conosce di persona. Per capire WikiLeaks occorre in realtà andare oltre WikiLeaks che non è l’intera storia, ma un sintomo, l’indicatore di una battaglia generazionale e filosofica fra i più vecchi e chiusi sistemi e la nuova cultura di Internet. L’autore discute in modo approfondito le potenzialità e i limiti della libertà su Internet. L’idea è quella di fornire un rapporto da quella trincea in cui una nutrita schiera di attivisti a sostegno della democrazia è impegnata a rendere più aperte e responsabili le principali istituzioni governative, ricorrendo a strumenti e metodi inediti.

In rete sono disponibili in formato pdf introduzione (112KB) e indice (18KB) del volume.

BlonkE ancora a proposito di libri, va registrata la notizia della nascita di una nuova casa editrice. Si chiama Blonk e pubblicherà solo libri elettronici. Come si legge nella sua presentazione, ecco alcune delle parole con cui si annuncia:

Dopo audio e video, anche la carta stampata sta capitolando. E noi crediamo molto che l’inchiostro di bit sia il futuro. Vediamo la necessità di seguire un solco tracciato. Lo vogliamo seguire dentro un ecosistema molto diverso, che ha nuove regole e opportunità. Ci rendiamo anche conto che molte di queste opportunità sono ancora ignote. Quelle note chiedono esplorazione e sperimentazione. È eccitante.

Ci sono due aspetti: la continuità e la sperimentazione, e noi cerchiamo di leggerli entrambi. La continuità dalla parte del fruitore. Chi legge, e solo pochi leggono, lo fa perché deve o perché ama farlo. In entrambi i casi è necessario che l’esperienza sia il più possibile soddisfacente ed efficace. La sperimentazione nel modo di veicolare i contenuti.

Dopo il battesimo di Blonk dello scorso 6 settembre, ecco che vengono contestualmente editati i primi due libri elettronici del catalogo. Sono Le cronache di Parmia di Adamo Lanna e Ottanta lettere di Mitia Chiarin.