Reporter senza frontiere pubblica la classifica della libertà di stampa 2010 (qui la versione integrale in inglese) e a proposito di Vecchio Continente (e Italia) scrive:
Reporters sans frontières ha ripetutamente espresso la sua preoccupazione per il peggioramento della situazione della libertà di stampa nell’Unione Europea e il 2010 conferma questa tendenza. Tredici dei 27 membri dell’Unione europea sono nei top 20, ma alcuni degli altri 14 sono in posizioni molto basse della classifica. L’Italia è 49a, la Romania 52a e la Grecia e la Bulgaria sono insieme nella 70a. L’Unione Europea non è un tutt’uno omogeneo per quanto riguarda la libertà dei media. Al contrario, il divario tra le migliori e le peggiori continua ad allargarsi.
Non c’è stato alcun progresso in vari paesi dove Reporters sans frontières ha evidenziato problemi. Tra questi, soprattutto, Francia e Italia, dove gli eventi dello scorso anno – le violazioni della tutela delle fonti dei giornalisti, la continua concentrazione della proprietà dei media, le dimostrazioni di disprezzo e di impazienza da parte di esonenti governativi nei confronti dei giornalisti e del loro lavoro, le convocazioni giudiziarie – hanno confermato la loro incapacità di invertire questa tendenza.
Altra documentazione in proposito:
- 1. Sommario generale della Classifica 2010 (in italiano)
- 2. Africa (in inglese)
- 3. Americhe (in inglese)
- 4. Asia (in inglese)
- 5. Europa (in inglese)
- 6. Medio Oriente e Nord Africa (in inglese)
- 7. La posizione di tutti i 178 Paesi (in italiano)
- 8. Mappa del Mondo
- 9. Come è realizzata la Classifica (in inglese)
- 10. Questionario utilizzato per redigere la Classifica (in inglese)
- 11. Punteggi utilizzati per valutare i questionari (in inglese)