Addio a Stefano Tassinari, “un intelletto da continuare ad ascoltare nei decenni a venire”

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Stefano TassinariIl saluto di Davide Turrini a un grande, Stefano Tassinari, in questo articolo:

Tassinari mancherà a Bologna e alla sua Ferrara. Uomo vero, non avvezzo ai compromessi, sempre in prima linea ad insegnare, come un novello Rossellini l’immenso patrimonio culturale che il nostro paese continua a trascurare e spazzare sotto il tappeto. Gliene parlammo poco tempo fa, sulle poltroncine dell’Itc, prima della millesima replica di Kohlhaas del suo amico Marco Baliani (Tassinari dirigeva la rivista Letteraria e tra i collaboratori aveva anche il drammaturgo laziale). A Bologna ci vorrebbe un teatro, una sala esclusivamente per i reading letterari. Tassinari l’avrebbe voluta, magari battendo una nuova strada, continuando a trasformare questa nuova forma teatrale dove sperimentare la trasmissione del sapere. Ora che Tassinari non c’è più, e che ci mancherà moltissimo, qualcuno si ricordi di lui e gli regali uno spazio e un luogo dove le sue parole e il suo intelletto si possano continuare ad ascoltare nei decenni a venire.

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