L’Organized Crime and Corruption Reporting Project (Occrp), centro per il giornalismo investigativo che riunisce diverse realtà dislocate nell’Europa orientale, ha presentato un dossier sulla sicurezza privata in quell’area geografica. Viene così riassunta l’inchiesta:
Non esiste luogo che abbia più bisogno di sicurezza. Ma le società che si occupano di proteggere persone, luoghi o proprietà hanno una storia travagliata. Se alcune sono professionali e tentato di battere la concorrenza sleale dei propri governi, altre sono semplicemente strumenti per trafficare in armi. Il settore della sicurezza è nel caos e i suoi costi sono rappresentati da incolumità, denaro e anche vite.
I paesi presi in considerazione sono Serbia (un ambito senza regole), Moldavia (punti di giunzione tra passato e presente), Romania (sistema nuovo, attori vecchi) e Bulgaria (il violento lato pubblico della sicurezza privata).