L’appello all’indignazione di Emiliano Bazzanella passa per le parole chiave dell’attualità

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Indignatevi di Emiliano BazzanellaDi indignazione (e libri correlati) si parlava poco tempo fa (e se ne tornerà a parlare a breve per ulteriori novità). Una prima reazione è il libro Indignatevi di Emiliano Bazzanella (Asterios Editore). Qui (in pdf, 95KB) si può leggere l’introduzione mentre la presentazione del breve volume (32 pagine) dà una serie di parole chiave per capire dove il testo va a parare:

Indignazione, indifferenza, inesistenza, ipocrisia, popolo, berlusconi, bossi, camorra, mafia, corruzione, moralità, prostituzione, chiesa, pedofilia, omofobia, partiti, compravendita, partito democratico, fascisti, ex-fascisti, destra, sinistra, precario, flessibile, welfare, lavoro, mirafiori, marchionne, consumismo, decrescita, PIL, informazione, la tv stupida, speculazione finanziaria, banche, derivati, shock-therapy, obama, l’anatra zoppa, frau merkel, la bolla cinese, capital-comunismo, xenofobia, fondamentalismo, sicurezza, bossi-fini, edonismo, adulazione, conformismo.

(Via Marco Del Pozzo)

One thought on “L’appello all’indignazione di Emiliano Bazzanella passa per le parole chiave dell’attualità

  1. Morando Sergio Crocefieschi Genova Malpotremo Lesegno Italia

    CERTO INDIGNARSI parlare e scrivere di certe ignobili situazioni che io ed altri dobbiamo subire con i lavori a contratto interinali,coco, a ritenuta d’acconto,cantieri lavoro, a progetto etc.similari e PRECARI! Con questi contratti usati poi dai clienti che possono essere multinazionali , ditte, ma anche enti pubblici etc. sembrano solo fatti che per il SUPERSFRUTTAMENTO degli individui ma anche per RAGGIRARE VIOLARE LE LEGGI SULLE SICUREZZE ! Infatti se degli ispettori del lavoro o Ispettori ASL Spresal Carabinieri Guardia di Finanza si recassero a fare ispezioni presso i Centri per l’impiego pubblici e qui richiedessero il modello: C2 di ognuno di noi attuale e retroattivo di anni SCOPRIREBBERO gli illeciti non solo contributivi e salariali ma anche di corsi di legge sicurezza NON fatti ! Visite mediche INESISTENTI o fatte per altre qualifiche e relativi DPI non dati o se dati erronei alle qualifiche ! Si perchè inquesto modello C2 vi sono segnate le nostre assunzioni ma anche le QUALIFICHE che le aziende interinali e non qui comunicano! Ma capite bene che se si è assunti con una qualfica e sui posti di lavoro sono altre reali si evadono i corsi di qualifica e tutto il resto ! Mettendo a repentaglio di rischi noi stessi ed altri e persino facendo rischiare anche persone estranee al posto di lavoro perchè se si costruisce certi prodotti senza le qualifiche senza patentini esesmpio saldatore i prodotti sono venduti difettati sul mercato NON in sicurezza ! Ma se parli o scrivi di queste verità si rischia la denuncia..perchè in Italia si denuncia chi parla o si scrive verità invece di fermare chi i reati li fa ! Con tanto di prove e testimoni..ma non scrivere o tacere si ci si rende poi eventualmente compartecipi di feriti infortuni o peggio morti ! Cosa è preferibile fare ? Io ho ascoltato la mia anima e scritto almeno posso avvertire ed evitare infortuni eventuali..Ma se le istituzioni preposte facessero anche loro il dovere di ispezionare veramente e celermente certe cose risapute non avrei scritto o parlato perchè fatto da loro con il loro lavoro! Ma il caso thyssen Krupp insegna se nessuno parla anzi si parla ma rimane dentro alle mura aziendali senza scrivere verità fuori poi si vedono i risultati di quello che è capitato nell’acciaieria ! Pertanto se sono verità e possono salvagurdare l’incolumità nostra ed altrui le verità vanno divulgate ed evitare così èpossibili infortuni bisogna darsi una reciproca mano affinchè le leggi vengano applicate e non dopo i morti sul lavoro..
    Sergio Morando.

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