“Manuale di intelligence”: tra mancate previsioni e sicurezza nazionale

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Manuale di intelligence di Antonella Colonna VilasiUn libro che nasce dalla volontà di sfatare qualche miti. Ma anche di attualizzare il concetto di “sicurezza dello Stato” al contesto nazionale, ormai divenuto imprescindibile. Sono queste alcune delle mosse da cui prende vita Manuale di intelligence della criminologa e saggista Antonella Colonna Vilasi, pubblicato da poco per la casa editrice reggina Città del Sole. Perché scrivere un libro del genere, il cui approccio tiene conto anche del neofita, di colui che non ha alcuna nozione in materia?

Lo spiega la stessa autrice, secondo la quale “fare a meno dell’intelligence non si può, in un mondo in cui persino gli Stati faticano a sopravvivere alle nuove minacce che li incalzano. Quindi la cosa migliore è conoscere i servizi per quello che sono e rappresentano. Quando un paese è solido, fondato su un governo legittimo e su un Parlamento in grado di controllarne l’operato, l’intelligence ritrova tutto il suo fascino. Ed è altrettanto affascinante capire come funziona e a cosa serve”. Per cui si inizia a raccontare cos’è una raccolta di informazioni, come avviene e a quali elaborazioni successive viene sottoposta dagli analisti. E il manuale vorrebbe un po’ anche sfatare il concetto in base al quale gli apparati di sicurezza devono muoversi oltre i confini della legalità. Questo però avviene, come hanno dimostrato molteplici inchieste giudiziarie, fin da tempi ampiamente in anticipo rispetto agli anni della strategia della tensione per arrivare a vicende ben più vicine, come i dossieraggi Pompa-Pollari.

La voce delle voci - Ottobre 2011Allora, tra attività legali o meno, com’è possibile che ci siano verificati eventi di portata estrema, come l’attacco alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001, senza che vi fossero notizie preventive che sfatassero gli attentati o che ne diminuissero la portata? “L’onniscienza e la chiaroveggenza”, scrive ancora l’autrice, “sono doti che non possiamo richiedere ai governanti. Né possiamo auspicare una conoscenza ed un controllo dei cittadini delle odierne nazioni democratiche […]. Possiamo però avvalerci di un ottimo strumento in nostro possesso, l’intelligence, l’unico in grado di delineare le linee guida del mondo che verrà, sebbene con possibilità di chiaroveggenza decisamente più limitate e probabilmente fallibili”.

Manuale di intelligence di Antonella Colonna Vilasi
Città del Sole Edizioni
Isbn 9788873514701
144 pagine – € 14

(Questo articolo è stato pubblicato sul numero di ottobre 2011 del mensile La voce delle voci)