Mentre c’č chi si chiede se le prime immagini di Topolino siano ancora effettivamente protette da diritto d’autore malgrado il Sonny Bono Copyright Act, BoingBoing riporta la storia di un divieto piuttosto particolare. Praticamente accade questo: la scrittrice Caitlin R. Kiernan va con un amico allo Swan Point Cemetery di Providence, dove č sepolto H.P. Lovecraft, ne fotografa la tomba (come pare sia stato fatto da moltissime altre persone) e pubblica l’immagine. Ma viene contattata dai responsabili della sicurezza del mausoleo che le dicono di levare gli scatti: il regolamento del cimitero lo vieterebbe. Lei tra lo stupito e l’annoiato protesta e non ottempera. E allora sono insulti e minacce. Strana storia davvero.
4 thoughts on “H.P. Lovecraft e la lapide da non fotografare”
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Temo sia la solita vecchia storia degli abusi subiti da parte delle autoritā. Il tipo in questione, poi, molto probabilmente aveva bevuto quindi andava denunciato immediatamente.
E comunque, restando in tema di divieti poco comprensibili, č vietato fotografare anche tra i meandri della metropolitana a Roma. Infatti mi sono anche beccata un rimprovero, fermo ma educato. Non ho capito il motivo, ma tant’č… (forse la Sicurezza?)
Non capisco questi divieti, incontrati anche a Parigi x la tomba di Jim Morrison, dopo che la stessa č stata fotografata e sfregiata in tutti i modi concepibili nel corso degli anni, nel 2006 abbiamo incocciato un solerte dipendente del cimitero che pretendeva di essere pagato x “permetterci” di fotografare. Al nostro rifiuto ha tentato di strappare la videocamera ad un mio amico. Se non fosse che non conosciamo la giustizia francese e non volevamo noie, l’avremmo denunciato x aggressione.
Il rapporto conflittuale di Lovecraft con le tombe č di lunga data, va dall’inizio del libro che lo “stregō”, Etidorhpa (http://lovecraftlibri3tidorhpa.splinder.com) fino alla storia breve “La tomba”, per non citare tanti altri pezzi. Insomma… c’era da prevederlo!
Gianfranco, input interessante :)