Torna su RaiTre questa sera alle 23.05 la trasmissione La tredicesima ora di e con Carlo Lucarelli. La storia e la svolta di questa terza puntata sono quelle di Isoke Aikpitanyi:
Isoke Aikpitanyi è un ragazza nigeriana, di Benin City, che decide di lasciare la sua famiglia per cominciare una nuova vita in un paese europeo. Il suo è il sogno di una vita normale: un lavoro, una casa e anche la possibilità di aiutare la famiglia. Ma la scelta di partire si rivela una trappola. Isoke si ritrova a Torino di notte, sola e spaventata. Ad attenderla, una donna del suo paese dall’aspetto gentile che ben presto si rivela uno dei suoi aguzzini. Isoke deve prostituirsi. Notte e giorno, sette giorni su sette, in stato di gravidanza o subito dopo un aborto. La ragazza subisce una inaudita violenza fisica e psicologica. Isoke e le altre sono ricattate e minacciate di morte insieme alle loro famiglie. Devono restituire i soldi del viaggio e per la permanenza in Italia.
Isoke, dopo anni di sofferenze, decide di ribellarsi e scappare. Con l’aiuto di un italiano, che poi diventerà suo marito, e insieme ad altre persone fonda un’associazione che si occupa di assistere le vittime della tratta. Il progetto “La ragazza di Benin City” sembra portare ad una conclusione a lieto fine, ma come Isoke, sulla strade italiane, ci sono migliaia di donne vittime del traffico di essere umani.
Nelle due puntate precedenti abbiamo raccontato le storie di Yvan Sagnet, che ha dato vita alla rivolta dei braccianti di Nardò (video integrale), e di Catello Maresca, il magistrato che ha stroncato la latitanza durata 16 anni del boss casalese Michele Zagaria (video integrale).