“Donne e media”: a Roma per confrontarsi su una nuova (e rispettosa) comunicazione del femminile

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Donne e media

Donne e Media è un evento che si terrà a Roma domani, 25 novembre, a partire dalle 17.30 presso la sala Odeon della facoltà di lettere, all’università La Sapienza. Un’occasione per discutere di questo:

“Vogliamo un Paese che rispetti le donne” è stato il grido di un milione di donne italiane scese in piazza a febbraio per rivendicare maggiore dignità e pari opportunità in un Paese ancora molto maschilista, dove l’apparenza conta più di qualsiasi merito, competenza professionale o qualità personale. Un Paese dove fare la velina è tra le professioni più ambite, dove grazie alla politica abbiamo imparato che cosa sono le escort e, grazie alla tv e alla pubblicità, siamo convinti che il modello femminile al quale assomigliare sia quello di una bambola di gomma tanto perfetta e lucida, quanto finta ed effimera, tanto sorridente, quanto muta e vuota.

Come si è arrivati a tutto questo? È tutta colpa dei media, della tv in particolare, e dei falsi modelli che trasmettono? O i media fanno da cassa di risonanza, amplificatori di una questione che è prima di tutto sociale e culturale, insita nel nostro vivere quotidiano e nel nostro sentire comune? Qualunque sia la risposta è necessario parlarne apertamente, sensibilizzare l’opinione pubblica e coinvolgere i media affinché passi un nuovo messaggio. Bisogna individuare modelli alternativi ai quali guardare, giungere a una diversa definizione e comunicazione del femminile.

Per avere maggiori informazioni sull’evento, oltre alla pagina pubblicata dall’Associazione Pulitzer (organizzatrice insieme a Lsdi e alla Fnsi), ci sono due pdf. Qui il primo (5,3MB) e qui invece il secondo (4,2MB). Per partecipare, è stata preparata una pagina di registrazione.