Alla vigilia della Festa della Liberazione, Franco Bifani, conosciuto nel periodo della collaborazione con Domani di Arcoiris Tv, mi invia qualche riflessione che viene riportata in parte sotto. Ecco di seguito ciò che scrive Franco:
Credo che, pur circoscrivendo la Resistenza […] al periodo ’43-’45, non bisognerebbe dimenticare di includervi tutti coloro che furono bastonati o ammazzati dai fascisti fin dal ’19; così come tutti quei militari che morirono a Cefalonia e Corfù, ma non solo, e che seppero dire di no alla richiesta di entrare a far parte dell’esercito della Repubblica sociale italiana, dopo l’8 settembre, pur sapendo a quale tragico destino andavano incontro. Purtroppo […], oggi si leggono dichiarazioni, di stampo neonazifascista da parte di giovani che inneggiano e anelano a un ritorno di certe forme di dittatura e che, spesso ne rinverdiscono i precetti xenofobi, razzisti, specisti e omofobi, tinti di un fosco maschilismo machista e plebeo.
Continue reading