In the 1960s, William Shatner was in a horror movie called INCUBUS. It is the only movie to be filmed completely in Esperanto. It’s bizarre. Here’s the trailer.
stranezze
Varie in giro per la rete
StandardE nello specifico:
- in arrivo le Creative Commons v3 con agile spiegazione tra l’altro sui diversi tipi di licenze a seconda dell’argomento, dello stato di appartenenza con corrispondente legislazione e del linguaggio
- via BooksBlog, iniziativa della provincia di Ravenna, MeDIa-MeNte, opportunità per scrittori esordienti con relativo vademecum
- via American Constitution Society for Law and Policy (ACS), Federal Court Reaffirms Immunity of Bloggers from Suits Brought Against Commenters
- via BB, la segnalazione dei due volumi del fumetto DMZ: graphic novel, a worthy successor to Transmetropolitan
- Erik Hanberg, con il post, The Politics of the Cactus, segnala la nascita dell’anti-Wikipedia
Alla ricerca di una leggenda
StandardMassimo Polidoro, una delle anime del Cicap (Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale), da un annetto ha un blog sul quale dà conto di notizie riguardanti misteri vari su cui lavora o ha lavorato. Ora, tralasciando le polemiche che ogni tanto infuocano qualche newsgroup sull’eccesso di scetticismo e scientismo verso tutto ciò che viene ascritto all’ambito dell’esoterico (e per fortuna che diverse indagini hanno portato a smascherare qualche trucco), Polidoro lancia un appello alla Rete: Cercasi leggenda tutta italiana chiedendo:
Riusciamo a trovare una bella leggenda italiana da indagare? Mi spiego. Altri paesi hanno personaggi o storie leggendarie davvero molto intriganti, che spesso si basano su fatti storici verificabili per poi, magari, ingigantirsi in vicende solo immaginarie. Ma, di fondo, c’è comunque qualcosa su cui si possono fare verifiche e indagini. Per esempio, Dracula in Romania o Robin Hood e Re Artù in Inghilterra. Che leggenda o personaggio leggendario italiano potrebbe dare vita a un’inchiesta storica (può essere anche un personaggio realmente esistito su cui, poi, si sono costruite leggende)? Casanova? Cagliostro?
I primi commenti qualche suggerimento lo hanno fornito: Raimondo di Sangro principe di San Severo, gli sbilfs e i misteri di Collemaggio.
Chiude il laboratorio ESP di Princeton
Standard“In 28 anni abbiamo raccolto tutti i dati di cui avevamo bisogno. Ora non c’è ragione per continuare e duplicare il lavoro già fatto”. Lo dice al New York Times il settantaseienne Robert G. Jahn dall’inizio a capo del Princeton Engineering Anomalies Research (Pear), laboratorio definito come “imbarazzante” da diversi ambienti scientifici. Perché qui si sono studiati i fenomeni etichettati con l’acronimo ESP (Extra Sensorial Perception).
Quando si è diffusa la notizia, si è pensato che entro la fine di febbraio il centro avrebbe chiuso i battenti perché finalmente qualcuno aveva deciso di porre fine – e tagliare i viveri – a esperimenti che troppo spesso sono stati attribuiti all’ambito della fantascienza e del paranormale. E invece no. Nell’articolo A Princeton Lab on ESP Plans to Close Its Doors, si legge invece che Jahn e la sua equipe avrebbero deciso in autonomia, dopo aver raccolto per anni attorno a sé personaggi noti (e generosi) come Keith Jarrett e Laurance Rockefeller. E per il futuro? Dice l’ex capo del Pear:
It’s time for a new era, for someone to figure out what the implications of our results are for human culture, for future study, and — if the findings are correct — what they say about our basic scientific attitude.
Which Science Fiction Writer Are You?
StandardI am:
A quiet and underrated master of “hard science” fiction who, among other things, foresaw integrated circuits back in the 1940s. |
La creatura e le mani
StandardUn paio di segnalazioni di video che circolano su YouTube:
- via Francesco, molto divertente il video FrankenSteve: la creatura viene presentata dal padre al pubblico e fa inorridire la folla
- via BoingBoing, invece, Star Wars space battle re-enacted with hands: Guerre Stellari reinterpretate solo attraverso le mani, uniche attrici
- Luciano Ligabue-Neri Marcoré che esegue Io col cazzo che voto per te. E da attendere che mettano online Vivo, morto, PACS
Un gattino ciclopico
StandardSpulciando tra i post di BoingBoing più visti nel 2006, al secondo posto ne compare uno piuttosto particolare pubblicato poco meno di un anno fa: quello che riporta la nascita di un gattino con un occhio solo, una specie di ciclope felino. La bestiola, secondo quanto riportava una news di Yahoo non più online, era anche senza naso a causa di una malformazione congenita ed è sopravvissuta solo un giorno. Il suo nome era Cy, diminutivo di cyclops, e inizialmente si era pensato a una bufala, possibilità smentita da LiveScience.com e da Publisher and Reporter.
iPod e musica prima di salire in aereo
StandardVia Bernardo, una notizia davvero curiosa: iPod alla grande nei distributori automatici… Se ci si trova all’aeroporto di Atlanta, si possono inserire surrogati di monetine (la carta di credito dovrebbe andare benissimo) per un totale di 349 dollari e la macchinetta sputa fuori un lettore della Apple. Accanto, ad apposito punto vendita, si potrà acquistare anche musica da scaricare. Certo comunque che i prezzi non sono proprio alla portata di tutte le tasche.
Annibale Capasanta cambia canale con il pensiero
StandardI tempi di Cuore sono ormai lontani, seppur indimenticabili restino alcune copertine, come Scatta l’ora legale, panico tra i socialisti, e determinate rubriche, tra cui il Il giudizio universale o Mai più senza (una raccolta di quanto uscì in quegli anni è disponibile su Una mano lava l’altra).
Ora, via BooksBlog, si conferma l’uscita di Cronache Verissime, pubblicazione elettronica (in formato pdf) curata dal Collettivo Soda di Rael is Real. La linea adottata è quella di Cronaca Vera (arrivata ad avere un suo spazio su Carmilla). Ma – se ci fosse bisogno di dirlo – gli articoli sono frutto di una fantasia graffiante e scanzonata, trasposizioni satiriche di fatti pompati sui giornali che finiscono così per essere messi alla berlina. Come il servizio sullo squallido mondo dei blog con intercettazioni telefoniche tra Vibrisse e Nazione Indiana, miracoli inspiegabili per la medicina (“Involontariamente ingoia un topo che rimane vivo all’interno del suo stomaco e divora un tumore prima di venire digerito”) e gossip tributati dal mondo di Barbie e dei cartoni animati. Da non perdere nemmeno le pubblicità in fondo agli articoli.
La nuova frontiera della fuga dalla città
StandardL’unico confine del web è scandito dall’inventiva. E così un pastore sardo, alle prese con deprezzamento del latte, ingresso di concorrenti stranieri che applicano tariffe più basse e obblighi di legge che innalzano i suoi, di costi, si è costruito un modo per ampliare la sua attività. Ecco come deve essere nato il progetto di adozione a distanza di una pecorella ricevendo in cambio formaggio e altri prodotti caseari fatti con il latte nell’ovino adottato. Poco web 2.0, il sito, ma decisamente divertente l’attività in sé che permette anche di diventare fattore da remoto.