Scrive Vincenzo Iurillo sul Fatto Quotidiano che a Napoli nasce la Casa del giornalista nel “basso” confiscato al boss:
Ciro Mariano è stato il capo clan dei ‘Picuozzi’ dei Quartieri Spagnoli di Napoli, mandante ed autore di alcune delle più efferate stragi di camorra, come quella del Circolo Canottieri nel 1989, in cui persero la vita quattro pregiudicati. Mariano non amava la stampa e non amava essere fotografato. E riuscì a ottenere dal presidente della Corte che lo processò il divieto di essere ripreso dai fotoreporter. Disse di non volere essere vittima di “un linciaggio mediatico”. Per una singolare legge del contrappasso, un bene confiscato al clan Mariano è stato assegnato a un gruppo di cronisti della carta stampata e della televisione, riuniti in un consorzio: è il primo caso in Italia, quello che verrà illustrato stasera alle 23 durante la trasmissione Linea Notte di Rai 3.
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