Diario di un fotografo da Roma nei giorni del G8

Standard
Spread the love

Il diario di un fotografo dalle strade di Roma in giorni di G8. I testi sono di Emiliano Mancuso e le foto di Marta Sarlo:

Nella giornata del 7 luglio ho fotografato i blitz e le mobilitazioni dei cosiddetti no-global a Roma, che nelle edizioni on-line veniva descritta come una città sotto assedio tra caos, sassaiole, lacrimogeni. Il giorno seguente le cronache hanno continuato a gettare benzina sul fuoco narrando le gesta dei black bloc. Tutto falso. I black bloc vivono soltanto nella fantasia dei cronisti e forse negli incubi della polizia. Le iniziative del movimento sono state sporadiche e inefficaci specialmente per lo scarsissimo numero dei manifestanti. Il movimento è morto, e lo dimostrano le poche migliaia di persone accorse a L’Aquila per la protesta del 10 luglio. Cinquemila contro le trecentomila di Genova, in forte dissidio con i comitati aquilani che non volevano un corteo nazionale nelle zone terremotate. Ecco come è andata.

(Via Francesco Mosca)