Malamilano, un documentario che narra i tempi della criminalità del capoluogo lombardo:
Dalla liggera alla criminalità organizzata. Milano, inizio anni ’50, la guerra è ormai alle spalle, la ricostruzione avviata verso il boom economico. Ai margini di una contrapposizione di classe ancora ben definita, dei giovani di estrazione proletaria non accettano più le dinamiche delle conflittualità sociali dell’epoca. Non seguono più l’esempio della militanza politica, rifiutano la logica del lavoro salariato in fabbrica e si arrangiano come possono con piccoli furti rispettando però codici, regole e valori precisi. E’ una malavita un po’ romantica, molto legata al territorio e alla gente comune, figlia di una povertà vissuta dignitosamente, infatuata e sedotta però dalle figure cinematografiche francesi e americane che raccontano “il grande colpo che ti può risolvere la vita”.
Interviste a Primo Moroni, Bruno Brancher e ad alcuni personaggi che di quella mala facevano parte. Per ulteriori informazioni: Malaricordi.
(Via Sandrone Dazieri)