Cinquant’anni sono trascorsi da quando l’allora quindicenne
Elizabeth Eckford, insieme ad altri otto ragazzi di colore, varcò per la prima volta la soglia della
Little Rock Central High School, fino a quel momento frequentata solo da studenti bianchi. I giovani, soprannominati
Little Rock Nine, assestarono così una batosta alla segregazione razziale che imponeva rigide divisioni fin dai banchi di scuola e quel gesto non fu indolore: una
storica fotografia ritrae una
coetanea che urla contro Elizabeth tutto il suo disprezzo all’inizio dell’anno scolastico.
In questi giorni, l’edizione inglese di Vanity Fair pubblica l’articolo Through a Lens, Darkly scritto da David Margolick che è tornato a vedere che accadde nei mesi successivi e che ne è stato dopo dei nove e della ragazza che urlava. Fino a oggi. Il tutto accompagnato da una galleria fotografica: The Integration of Little Rock Central.
Nel mio post di oggi parlo proprio dei pregiudizi e dei tentativi di integrazione in una scuola media