Niente permesso premio per Pietro Gugliotta, l’ex bandito della Uno bianca, nonostante si fosse pensato diversamente poco più di due settimane fa. Lo ha deciso il tribunale di sorveglianza che ha accolto il ricorso presentato alla procura della repubblica di Bologna contro la richiesta di cinque giorni fuori dal carcere per lavorare in una comunità della Caritas. Per il momento, il capitolo è chiuso. Almeno fino all’estate 2008, quando l’ex agente di polizia sarà scarcerato per aver finito di scontare la sua pena, passata da vent’anni a quattordici tra indulto e buona condotta.