Nazione Indiana segnala il documentario Guarire si deve: chiesa ed omosessualità realizzato da Saverio Tommasi e Ornella De Zordo all’interno di un ciclo intitolato L’altrainchiesta – 10 brutte storie italiane. Questa videoinchiesta, però, come si potrà già capire dal titolo, appare per toni e contenuti particolarmente delicata: Tommasi, infatti, ricorrendo a un registro simile a quello delle Iene, si infiltra in un gruppo religioso guidato da un esorcista che – a proprio dire – sarebbe in grado di aiutare chi vuole “smettere” con le pratiche sodomitiche attraverso le cosiddette terapie riparative. E lo fa o per meglio dire tenta di farlo – lo si vede dalle immagini e lo si sente dai dialoghi – a suon di discriminazioni sessuali, esaltazione della maschilità, condanne per personaggi famosi come Pier Paolo Pasolini e rimaneggiamenti delle sacre scritture. Come si può immaginare, il video ha destato diversi problemi e infatti Youtube, che ospitava inizialmente il filmato, lo ha rimosso accampando una presunta violazione della privacy.
La vicenda, ripresa dall’Arcigay, è diventata quindi oggetto di un’interrogazione parlamentare di Anna Paola Concia (Partito democratico) che chiede ai ministri del lavoro, della salute e delle politiche sociali, dell’interno e delle pari opportunità:
quali iniziative intenda adottare il Governo perché vengano rispettati i codici deontologici anche da quei medici e da quegli psicologi che sottopongono i propri pazienti omosessuali a improbabili tentativi di guarigione; quali provvedimenti intenda adottare il Governo per porre fine alla diffusione di false notizie in ordine alla possibilità di guarire dalla omosessualità, che possono abusare della credulità popolare, inducendo i cittadini a credere che l’omosessualità [sia una malattia].
In attesa di conoscere la risposta dell’esecutivo, il video completo dell’inchiesta è disponibile sul sito di Arcoiris e di Saverio Tommasi mentre dal suo blog si possono seguire le novità in proposito.