Prodotto dal comitato provinciale di Siena, l’appello dell’Anpi per le elezioni politiche italiane del 24 e 25 febbraio 2013 parte da una constatazione: alla parola memoria, è stato cambiato l’accento e la parola si è trasformata così in “memorìa”, il Paese dove la memoria muore. Dunque ecco quali richieste vengono avanzate:
Chiediamo ai partiti su assumere un impegno solenne, per il bene e il futuro dell’Italia, sui principi e sui valori […] dei quali sembra essersi persa memoria. Rivolgiamo anche un appello alle cittadine e ai cittadini perché facciano in concreto quanto necessario per il rinnovamento del Paese, rendendosi conto che la sovranità popolare non ha senso alcuno se i titolati non la esercitano. Da ciò un invito forte alla partecipazione e alla manifestazione della propria volontà attraverso il voto.