Orti grandi e orti piccoli

Standard

In risposta al post di Gian Paolo Serino sul blog Satisfiction.

È mia convinzione che, sostanzialmente, dal 1998 in poi, iniziando con il DMCA e il Sony Bono Copyright Act negli States, il copyright si sia trasformato in un’ipertutela a tutto discapito dell’autore. Il concetto ambiguo che viene spacciato come fondamento giuridico, quello della “proprietà intellettuale”, inventato in sede di accordi TRIPS e non dal diritto internazionale, è diventato strumento per coltivare orti attorno a cui non si mette solo filo spinato, ma anche corrente elettrica: il messaggio che si vuole passare è in sostanza che chi tocca muore. Questo concetto, voluto da e per le major, gli oligopolisti, i grandi editori, viene adottato generalmente per grandi orti, che si annaffiano a livello globale. Ma viene utilizzato anche difendere orti più piccoli, come quello per il quale ti si chiede di cambiare nome al blog.

Continue reading

Scontro di civiltà per un ascensore a piazza Vittorio

Standard

Da Scrive.it. Scontro di civiltà per un ascensore a piazza Vittorio di Amara Lakhous (Edizioni e/o, Collana Assolo, € 12,00).

Un condominio in pieno Esquilino, un ascensore attorno al quale si annidano brame e frustrazioni degli abitanti dell’edificio. Che si dichiarano “non razzisti”, ma poi è una guerra tra settentrionali e meridionali, romani e napoletani, romanisti e laziali, italiani e immigrati, bengalesi e pakistani, maghrebrini e albanesi, peruviani e cinesi. Diffidenza, ignoranza ereditata e indotta e la figura di un personaggio, che sembra italiano e che è sempre gentile ma che viene accusato dell’omicidio del bullo di quartiere.

Ho imparato dal mio lavoro di commissario di polizia che la verità è come una moneta, ha due facce. La prima completa sempre la seconda.

Black Magic Woman

Standard

Da Scrive.it. Black Magic Woman di Danilo Arona (Fratelli Frilli Editori, Collana I Tascabili Noir, € 11,00).

Partendo con il riecheggiare dell’omonima canzone di Santana, il romanzo esplora le zone più buie dell’esoterismo religioso occidentale e mediorientale che sarebbe alla base di fatti di sangue in tutto il mondo, a partire dagli attentati terroristici. Con la rottura del sigillo della settima porta dell’inferno, sulla terra si infittiscono i cacciatori di anime, gli adoratori di Iside, i Carismatici, i devoti della Madre dell’Oscurità e coloro che alimentano la Grande Nube Nera. E i giochi si compiranno a cavallo della Sincronica Maggiore che, manco a dirlo, coincide con Bassavilla.

Entra dentro, se hai il coraggio, entra dentro la realtà.

Copyleft alla mostra della piccola e media editoria

Standard

Incontri e contaminazioni di generi è il titolo degli eventi in programma per Io Leggo, mostra mercato della piccola e media editoria che si tiene a Roma da domani, 13 luglio, fino a domenica 16. E si parla anche di Copyright, copyleft e diritto alla cultura, dibattito curato da iQuindici.
Intanto, a pochi giorni dal quinto anniversario del G8 di Genova, esce l’inchiesta L’orrore in P.zza Alimonda, pubblicata da Pillola Rossa sul sito CarloGiuliani.org.

Strisce di memoria

Standard

Si intitola La storia e le false notizie il dibattito che, in occasione delle celebrazioni del Giorno della Memoria, si terrà il prossimo 30 gennaio a Modena. Presso il Caffè Concerto di Piazza Grande, a partire dalle 21, l’argomento sarà Il complotto – La vera storia dei Protocolli dei Savi di Sion, il libro a fumetti di Will Eisner pubblicato recentemente da Einaudi per Stile Libero Extra. Nel corso della serata interveranno Andrea Plazzi, “Fumetti e romanzi e fumetti: il contributo di Will Eisner alla narrativa per immagini”, e Daniele Barbieri, della Scuola Superiore di Studi Umanistici, Università di Bologna, “Il punto di vista della Storia: Eisner testimone di un’epoca”.

Il blog si fa libro e il libro si fa blook

Standard

La definizione che il dizionario libero Wiktionary dà del neologismo blook comprende tre significati: un libro seriale pubblicato attraverso una piattaforma per blog, un libro sul blogging e un libro cartaceo che contiene quanto pubblicato all’interno di un blog. Non si tratta di un fenomeno recentissimo, quello del blook, perché già diversi siti si stanno muovendo in questo senso. È il caso di Hackoff.com di Tom Evslin, giallo ambientato all’interno dell’omonima azienda che si apre con la morte violenta del suo presidente, Larry Lazard. Ma anche di iniziative italiane come quelle comparse su Carmilla On Line, che ha pubblicato a episodi diversi racconti lunghi e romanzi più o meno brevi tra cui «Le Cronache di Bassavilla» di Danilo Arona, «Playmaker» di Antonio Nucci, «Il Coccige Da Vinci» di Lorenzo Valla. Ora si compie un passo un più e a farlo è l’iniziativa di Bob Young, Lulu.com, che bandisce il Lulu Blooker Prize 2006, il primo concorso dedicato ai blook. Fiction, saggistica e fumetti le sezioni previste dal bando di concorso mentre, per iscriversi, è stato predisposto un form a cui fare riferimento. Per recensioni, segnalazioni e domande è stato approntato, neanche a dirlo, un blog ad hoc.

Di tutto un po’

Standard

Innanzitutto un ritorno: quello di Damien, nato nella sesta ora del sesto giorno del sesto mese per dare vita alla trilogia di The Omen per la regia di Richard Donner. Neanche a dirlo, il film uscirà il 6 giugno 2006 e su IMDB c’è già qualcosa da leggere. Poi dal mese scorso il panorama del fumetto italiano si è arricchito di una nuova proposta: Killer Elite, storia ideata e realizzata da autori esordienti su un sicario che decide di sfidare la morte prima che una malattia se lo prenda. Intanto gira in rete un’anteprima (ma si potrà linkare? E infatti cliccando sul collegamento al file mp3 si legge: « Unfortunately your file has expired. A link is valid for 7 days or 25 downloads, whichever occurs first») del nuovo disco dei Depeche Mode, Precious. In ultimo (ma non ultimo) non c’è una novità, ma sempre una lettura appassionante: le Cronache di Bassavilla di Danilo Arona dedicate recentemente a Melissa, alle autostrade di notte, alle righe di mezzeria pericolosamente percorse, ai sedili posteriori lasciati improvvisamente liberi e alla narcolessi che narcolessi non è.

Goodbye, Mr. Blue

Standard

Da Il Cinematografo. «L’autore noir Edward Bunker, che imparò a scrivere da autodidatta in prigione e che recitò ne Le iene, è morto all’età di 71 anni in California. Malato di diabete, Bunker è deceduto a Burbank in seguito a un intervento chirurgico. Bunker ha trascorso un totale di 18 anni nelle prigioni Usa per rapina, contraffazione e altri crimini, che gli ispirarono il suo primo romanzo Come una bestia feroce. Bunker ebbe una parte in Vigilato speciale, trasposizione da lui co-sceneggiata della sua opera prima, e ha interpretato Mr Blue ne Le iene di Quentin Tarantino: questi i due ruoli più importanti in una carriera che vanta quasi due dozzine di partecipazioni. A 17 anni, Bunker divenne il detenuto più giovane recluso a San Quintino in seguito al pestaggio di una guardia di un centro di detenzione minorile. In seguito scappò da un tribunale di Los Angeles, dove era in attesa di giudizio per un altro crimine. Il suo esordio Come una bestia feroce racconta la storia di un ladro rilasciato sulla parola che ha problemi a reinserirsi in società. Lo scrittore James Ellroy lo ha definito “semplicemente uno dei più grandi romanzi criminali degli ultimi 30 anni – forse il miglior libro sui bassifondi di Los Angeles mai pubblicato”. Crimine e reclusione sono i temi ricorrenti degli altri romanzi di Bunker, Little Boy Blue, Cane mangia cane e Animal Factory, di cui ha co-sceneggiato l’adattamento cinematografico diretto da Steve Buscemi nel 2000. Nel 1985 ha firmato la sceneggiatura di A 30 secondi dalla fine, un film su una fuga di prigione interpretato da Jon Voight ed Eric Roberts. La sua ultima apparizione cinematografica – nei panni di un carcerato – è nel remake L’altra sporca ultima meta diretto da Peter Segal, mentre la sua ultima pubblicazione risale al 2000 con il libro di memorie Education of a Felon