Philippe Aigrain è l’autore di un libro splendido, Cause Commune, che ho finito di tradurre poco tempo fa. Pubblicato in lingua originale dall’editore parigino Editions Fayard, nella primavera 2007 sarà disponibile per i tipi di Stampa Alternativa in italiano con il titolo Causa Comune (pagine web in preparazione) sia in libreria che in rete con licenza Creative Commons. Per chi volesse farsi un’idea dei contenuti del libro, ha due possibilità al momento: leggersi la versione francese, scaricabile dal sito creato da Philippe, oppure iniziare ad assaggiarne la presentazione in italiano.
Causa Comune – L’informazione tra bene di tutti e proprietà
Hanno tentato di mettere sotto chiave le varietà di riso coltivate in Estremo Oriente e hanno denunciato agricoltori “colpevoli” di essersi ritrovati loro malgrado con raccolti OGM per cause ambientali. Vorrebbero che le formule matematiche fossero di quasi esclusivo utilizzo di poche realtà tecnologiche che, con la scusa di fare innovazione, impongono monopoli a scapito di concorrenti, consumatori e cittadini. Spacciano logiche sanitarie incentrate sulla somministrazione di medicinali a tutto beneficio dell’industria farmacologica ignorando il diritto all’accesso a cure fondamentali per tutti e negando le strategie per la prevenzione delle malattie. Chi sono? Sono le corporation e i governi compiacenti che combattono i beni comuni informazionali. I quali, tuttavia, sono oggi alla base di un rinnovamento sociale e politico che ha già riflessi sull’intero pianeta. Dall’informatica alla scienza, dalle enciclopedie libere alla tutela del territorio, il mondo è percorso da una corrente che combatte la progressiva privatizzazione di ogni ambito della conoscenza umana. Malgrado il nemico sia rappresentato da potentati internazionali che schierano studi legali agguerriti e corazze fatte di denaro e di protezioni politiche, l’esito della battaglia è tutt’altro che scontato: come per l’acqua, l’istruzione e l’assistenza sociale, i cittadini reclamano ciò che spetta loro di diritto e lavorano affinché barriere e lucchetti siano rimossi. Quella testimoniata da “Causa Comune” è la storia di questa battaglia, dalle sue radici fino ai giorni nostri, ed è un’indagine su un movimento globale, eterogeneo e consapevole che pone al centro gli interessi dell’umanità.