I cinque anarchici della Baracca: la memoria a quarant’anni dall’autotreno che li uccise

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Cinque anarchici del SudLa storia degli anarchici della Baracca – morti non lontano da Roma il 26 settembre 1970 in uno scontro stradale con un camion su cui viaggiavano i fratelli Aniello, in rapporti di lavoro con Junio Valerio Borghese – era stata raccontata qui, recensendo il libro Cinque anarchici del Sud. Una storia negata, scritto da Fabio Cuzzola e pubblicato nel 2001 da Città del Sole Edizioni. E il prossimo 26 settembre, a quarant’anni da quell’impatto, ci sarà a Frosisone (Cantina Mediterraneo, via A. Fabi), una manifestazione per ricordare:

Il 26 settembre 1970 cinque anarchici calabresi morivano in un incidente stradale sull’autostrada del sole, tra Napoli e Roma, all’altezza di Ferentino. Andavano a Roma per consegnare un dossier di controinformazione alla redazione del settimanale anarchico Umanità Nova. L’incidente destò molti interrogativi già all’epoca data la stranezza della dinamica, la sparizione dei documenti trasportati dai compagni e tantissime altre incongruenze e coincidenze. Nel corso degli anni i dubbi si sono rafforzati: periodicamente qualche pentito e qualche dossier trovato negli archivi dei servizi segreti confermano i sospetti sul fatto che si sia trattato di una strage mascherata da incidente stradale.

Quarant’anni e ancora torniamo a ricordare questa storia che si è sempre tentato di far dimenticare. È nostra intenzione denunciare pubblicamente l’omicidio dei compagni e ricostruire la loro vicenda, indissolubilmente legata agli avvenimenti dei quali furono testimoni e protagonisti: dal 1969 con gli attentati culminati con Piazza Fontana, inizio della stagione delle stragi, alla rivolta di Reggio Calabria. Il 26 settembre 2010 a Frosinone cercheremo di raccontare la storia di Angelo, Annelise, Franco, Gianni e Luigi e di un viaggio mai terminato in cui avevano riposto aspettative e speranze.

Si inizierà alle 17 con la proiezione di un documentario sulla strage di Gioia Tauro e nel dibattito a seguire interverranno, tra gli altri, Tonino Perna e Antonella Scordo (familiari dei ragazzi assassinati), Roberto Gargamelli (uno degli anarchici accusati ingiustamente della strage di piazza Fontana) insieme agli autori Franco Schirone (La gioventù anarchica) e Fabio Cuzzola. Per maggiori informazioni: fairoma[at]federazioneanarchica[dot]org.

12 thoughts on “I cinque anarchici della Baracca: la memoria a quarant’anni dall’autotreno che li uccise

  1. Antonella Beccaria

    ello: gia’, e’ considerata (e trattata) come storia minore e invece tale non e’¨

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  2. vincenzo de angelis

    Io sono andato ed ho raccolto straordinario materiale per la realizzare di un doc (auto-gestito)sui 5 ragazzi. E’ stata una serata toccante, ed incontrare persone che in prima persona li hanno conosciuti è stata una delle esperienze più ricche della mia vita. Grazie ancora.
    Un saluto a Fabio (Cuzzola).

  3. vincenzo de angelis

    complimenti al tuo lavoro sulla “voce delle voci”.
    Noi ci siamo incontrati al dibattito organizzato, dal popolo viola, su la bomba alla stazione di Bologna.
    Bella iniziativa, purtroppo non seguitissima

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